![Il tuo indirizzo è stato reperito su internet](http://fast.mgpf.it/20061012_spam.jpg)
Quanto spam ricevete in questi giorni? E soprattutto quanto di questo **riporta la fatidica** frase “**il vostro indirizzo è stato reperito da elenchi pubblici”**?
Vi siete mai chiesti se questo atteggiamento **è legittimo** o meno?
Proprio da una mail dell’amico [Domenico](http://www.alcooland.it/) scopro che **non molti conoscono** i provvedimenti del Garante per la Privacy che sono stati pubblicati nel corso degli anni.
Mi riferisco, in particolare, al provvedimento [piuttosto recente](http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1289884) numero [n. 1289884 del 20 aprile 2006](http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1289884), un **tassello fondamentale** che non dovrebbe mancare a nessuno dei navigatori del Web che ogni giorno vengono **subissati dallo spam**.
Il provvedimento in oggetto, infatti, **recita chiaramente** quanto segue:
> RILEVATO che, contrariamente a quanto sostenuto dalla resistente, ai sensi dell’art. 130 del Codice anche un’unica comunicazione effettuata mediante posta elettronica per l’invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale […] **necessita comunque del preventivo consenso dell’interessato** […] e che **l’eventuale reperibilità di un indirizzo di posta elettronica sulla rete Internet non lo rende per ciò stesso liberamente disponibile** anche per l’invio di comunicazioni elettroniche non sollecitate
In altre parole **poco importa** che il vostro indirizzo mail **compaia o meno all’interno di elenchi pubblicamente accessibili** o più in generale “sul web”, poiché anche per l’invio di un singolo messaggio ad un destinatario pubblico **è necessaria la preventiva autorizzazione del ricevente**!
Questo provvedimento segna una **svolta epocale** che permette finalmente di accanirsi contro gli spammer nazionali con innata foga ed invariato sdegno anche quando, alla nostra [richiesta di informazioni](http://www.maxkava.com/spam/richiesta_info_art13.txt) questi rispondono il fatidico “*è stata recuperata da indirizzi pubblici*”…
Quindi niente scuse e pronti a [denunciare lo spammer](http://www.maxkava.com/spam/spam_intro.htm) al Garante e organi competenti!
Alcuni link:
* La meravigliosa [Guida per il ricorso](http://www.maxkava.com/spam/spam_intro.htm) al Garante di [MaxKava](http://www.maxkava.com/spam/spam_intro.htm) con i modelli di lettere da spedire
* Il [sito](http://www.garanteprivacy.it/garante/navig/jsp/index.jsp) del Garante per la Privacy
* La legge [196/2003](http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1289884)
* Il link del [Provvedimento n. 1289884 del 20 aprile 2006](http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1289884)
Buon Ricorso!
*P.S. A breve parlerò anche un poco dei [warning totalmente inutili](http://www.ebruni.it/docs/pippolone196/) e totalmente ridicoli che sempre più spesso troviamo [in fondo alle nostre mail](http://www.ebruni.it/docs/pippolone196/)…*